Se hai deciso di demolire la tua auto, è essenziale conoscere l’intera procedura burocratica per evitare problemi.
La demolizione di un veicolo richiede, infatti, la presentazione di diversi documenti e il rispetto di specifiche normative.
Documenti necessari per demolire un’auto
Per iniziare, dovrai consegnare alcuni documenti essenziali al centro demolizioni:
- Carta di circolazione (libretto);
- Certificato di proprietà (CDP o CDPD);
- Documento di identità valido e codice fiscale.
Questi documenti sono fondamentali per il rilascio del Certificato di rottamazione, che attesta la corretta demolizione del veicolo e consente la cancellazione dal PRA (Pubblico Registro Automobilistico).
Questo certificato solleva il proprietario da ogni futura responsabilità civile, penale e amministrativa legata al veicolo.
Come gestire la pratica di rottamazione
La gestione della pratica di rottamazione è di competenza del centro demolizioni, che si occupa di inviare la documentazione necessaria per la cancellazione dal PRA entro 30 giorni.
È importante affidarsi solo a centri demolizioni autorizzati, registrati presso il Ministero della Transizione Ecologica, per evitare problemi legali o fiscali.
Se hai smarrito uno o più documenti, dovrai effettuare una denuncia di smarrimento presso i Carabinieri. Questa denuncia sostituisce i documenti mancanti e va consegnata al momento della demolizione.
Scegliere il centro demolizioni giusto
Affidarsi a un centro demolizioni autorizzato è cruciale per garantire che il processo venga gestito correttamente.
Puoi verificare se il centro è certificato consultando l’albo dei gestori ambientali sul sito del Ministero della Transizione Ecologica.
Molti centri offrono anche servizi di ritiro a domicilio per veicoli non funzionanti.
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